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Oct 21, 2023

Statistiche SSD e HDD da EaseUS

Nella mente dei possessori di HDD e SSD Non tutti acquistano i migliori SSD o i migliori HDD per i propri sistemi. EaseUS, una società di software specializzata nel backup, ripristino e gestione del disco dei dati, ha

Nella mente dei possessori di HDD e SSD

Non tutti acquistano i migliori SSD o i migliori HDD per i propri sistemi. EaseUS, una società di software specializzata nel backup dei dati, ripristino e gestione dei dischi, ha condiviso i risultati di due sondaggi sullo storage che rivelano i marchi e le capacità più popolari tra i consumatori e il modo in cui utilizzano le loro unità. Per il rapporto EaseUS Disk Drives Stats 1, il l'azienda ha intervistato 207.797 utenti nei tre mesi precedenti. I risultati si basano su 754.142 unità costituite da 346.477 SSD, 200.818 dischi rigidi e 206.847 pen drive USB. La prima tendenza notata da EaseUS è stata che gli SSD continuavano a guadagnare popolarità rispetto ai dischi rigidi. Secondo i dati, i possessori di SSD rappresentavano il 45,94% dei drive, quasi il doppio degli utenti di HDD con una partecipazione del 26,62%. Il restante 27,43% invece corrisponde a pen drive USB. SATA e NVMe sono le interfacce più popolari, il che non sorprende. Ma nonostante NVMe sia più veloce, SATA rimane dominante con un utilizzo del 36,59% rispetto al 17,64% di NVMe. Curiosamente, il 2,92% degli utenti intervistati utilizzava ancora l'interfaccia IDE legacy. Tuttavia, c'è anche un 36,5% raggruppato nella nebulosa categoria "altro", che probabilmente include tutte le unità USB. La scelta della capacità varia in modo significativo tra gli utenti SSD e disco rigido. Per gli SSD, la gamma di capacità da 256 GB e 512 GB è stata la scelta preferita per il 28,96% degli utenti, mentre la gamma da 128 GB a 256 GB è arrivata seconda con il 26,3%. Per quanto riguarda gli HDD, il 40,7% della base utenti utilizzava un disco rigido da 512 GB a 1 TB, il 20,93% aveva un disco rigido di dimensioni comprese tra 256 GB e 512 GB e solo il 14,1% ha scelto dischi rigidi con capacità compresa tra 1 TB e 2 TB. Ancora una volta, tuttavia, c'è un ampio 10,3% di utenti SSD nella categoria "altro", per qualcosa di meno di 64 GB o più di 1 TB. Allo stesso modo, il 24,3% degli HDD erano inferiori a 256 GB o superiori a 2 TB. Il sondaggio ha indicato che i tre principali marchi di SSD erano Crucial, Kingston e Samsung. Le unità più diffuse includono Crucial MX500 (500BB), Kingston A400 (240 GB e 480 GB), Samsung 980 Pro (1 TB e 2 TB), Samsung 970 Evo Plus (1 TB) e Samsung 860 Evo (500 GB). I possessori di HDD hanno preferito Seagate, Toshiba e Western Digital, in particolare Seagate Barracuda, Toshiba DT01ACA100 e WD Blue, tutti e tre nelle loro varianti da 1 TB. Kingston e SanDisk hanno condotto il sondaggio in termini di pen drive USB.

EaseUS ha presentato i suoi risultati per il secondo trimestre del 2023 nel rapporto EaseUS Disk Drives Stats 2. L'azienda ha esaminato 336.058 unità (205.889 SSD e 130.169 dischi rigidi) di 207.797 utenti. Circa il 36,81% della base utenti ha due unità nei propri sistemi, mentre il 28,02% si limita ad una singola unità. Solo una piccola percentuale (3,56%) degli utenti possiede sei o più unità. Come previsto, la maggior parte delle persone utilizza un SSD come unità primaria e un'unità secondaria per l'archiviazione dei dati. EaseUS ha scoperto che il 74,19% dei suoi utenti utilizza un SSD come unità primaria e solo il 25,81% utilizza ancora un'unità piatto. Gli SSD offrono prestazioni significativamente più elevate rispetto a un disco rigido per le attività quotidiane, incluso l'avvio del sistema operativo e il caricamento di altre applicazioni. L'allocazione dello spazio sull'unità primaria (unità C, come la chiama EaseUS) differisce leggermente tra i proprietari di SSD e disco rigido. Il 33,17% dei possessori di SSD assegna una capacità compresa tra 128 GB e 256 GB per l'unità primaria, mentre il 31,38% dei possessori di disco rigido assegna una capacità compresa tra 256 GB e 512 GB. Nel frattempo, il 57,41% utilizza un GPT (GUID Partition Table) per la propria unità, mentre il vecchio tipo di disco MBR (Master Boot Record) costituisce il restante 42,59%. L'ultima parte del sondaggio mostra chiaramente che gli utenti sono ancora riluttanti ad aggiornare a Windows 11. Windows 10, uscito otto anni fa, continua a essere il preferito dai fan. I risultati hanno mostrato un 51,31% di utenti collegati a Windows 10, con un altro 11,71% che utilizza Windows 10 a 64 bit (sospettiamo che la maggior parte del primo utilizzi ancora la versione a 64 bit, ma semplicemente non si identifica esplicitamente come tale). In confronto, solo il 28,26% degli utenti utilizzava Windows 11. Windows 7 e 8.1 riempiono principalmente il resto, con la presenza anche di alcuni utenti di Windows Server.